Ma sei nato in Italy
Sabato mattina sono andata nello strip district (nb: strip=striscia, non fatevi venire strane idee): 20 minuti in autobus fino a downtown, poi 10 minuti a piedi. Ne vale davvero la pena. Arrivare lì è come cambiare città: la sensazione è come andare a Camdentown a Londra. Due strade, un mercato al chiuso con i prodotti a km zero e una strada tappezzata di bancarelle di ogni tipo. La strada è interamente piena di negozi "etnici": indiani, arabi, italiani (soprattutto), ma anche con souvenir e cose tipiche della città. Ogni negozio ha, davanti all'entrata, una mini-bancarella dove un dipendente vende qualcosa di collegato al negozio. Così sulla strada si trova di tutto: dai vestiti al crudo di parma, dal kebab alla maglietta della squadra locale di football. L'immagine complessiva è un calderone di odori e colori: bellissimo. Passando di lì mi sono fermata in un caffè che mi avevano consigliato: mi avvicino e vedo un tavolino con quattro vecchietti che giocano a carte lì, all'aperto. Una battuta tira l'altra: due frasi in slang della città, poi due chiacchiere in calabrese, poi si torna all'americano.
Ho anche fatto un giro nel famoso negozio di prodotti italiani: hanno veramente di tutto. Dai salumi e formaggi ai sottoli italiani, il riso che si trova anche da noi, i biscotti del mulino bianco,etc,etc,etc..L'unica cosa che non è come da noi sono i prezzi, purtroppo.
La cosa strana è che le confezioni di pasta (anche quelle di marche famose in Italia) hanno le scritte tutte in inglese e i nomi diversi. I fusilli diventano i "rotini". Inoltre ci sono paste non tanto comuni da noi (le "mezze zite") o addirittura inesistenti (le "racchette", a forma di racchetta da tennis). Non ho comprato nulla perchè ero in autobus e probabilmente quello che ho fatto per andar là non era il tragitto ottimale, però il posto è folcloristico e meritava una visita.
Oggi ho inaugurato un ciclo di pranzi assieme ai miei nuovi vicini con una carbonara a casa mia. E' bello come basti poco per sentire un po' "aria di casa": un piatto di pasta, qualche amico, un caffè assieme. E da domani si torna al lavoro!