Ci sono delle destinazioni che non richiedono periodi di permanenza molto lunghi per essere apprezzate. Ci sono poi altre mete che testano la nostra disponibilità a concederci vacanze generose pur di visitarle come si deve. Infine c’è Roma. Roma, come direbbe qualcuno, non è una città come le altre, e la ragione sta nel fatto che la quantità di cose da vedere, a partire dai siti di interesse storico e artistico all’aperto, i musei, i monumenti e le tante aree verdi, è incredibile. Questo senza contare la Roma della moda e del divertimento, con i tantissimi locali, i pub, le trattorie tipiche e i ristoranti etnici sparsi per tutta la città. Insomma, pianificare un visita nella città eterna richiede sanguo freddo e delle idee chiare in testa, perché pensare di vederla tutta in tempi ragionevoli è folle. Allora come fare?
Un modo testato c’è, e prevede la suddivisione della città in aree. Una volta deciso su quale aspetto della città ci si vuole concentrare, infatti, tutto, dalla scelta dell’alloggio al metodo di spostamento ideale, diventa più semplice. A proposito dei mezzi di trasporto, le statistiche confermano un dato che continua a crescere da diversi anni, e cioè che sempre più persone, non solo i giovani, decidono di lasciare l’auto a casa e di viaggiare a piedi. Esatto, complice la crescente consapevolezza verso l’ambiente e la volontà di ritornare a ritmi più blandi e meno stressanti, non stupisce il successo di quelle iniziative che propongono itinerari a piedi alla (ri)scoperta delle grandi città. Per cui, cartina della città alla mano, decidiamo la zona della città che vogliamo approfondire e contestualmente mettiamoci alla ricerca di un hotel situato in una posizione strategica. Sul sito di Hotels.com possiamo trovare tutto quello che ci occorre, con le diverse soluzioni proposte e divise per fascia di prezzo e di rating.
Se si hanno pochi giorni a disposizione, magari un fine settimana, e si è disposti a spendere un po’ di più, si potrebbe alloggiare nei pressi di Villa Borghese, uno dei polmoni verdi della città, e da lì esplorare palmo a palmo tutte le aree più belle e più importanti di Roma. Dalla Villa è infatti possibile raggiungere tranquillamente a piedi la famosa Piazza del Popolo, che ospita l’Obelisco Flaminio, uno dei tredici obelischi della città risalente addirittura al XIII secolo a.C. Dopo aver visitato la piazza con le fontane volute dal Valadier e le due chiese principali, Santa Maria in Montesanto e la Basilica di Santa Maria del Popolo, si può imboccare Via del Corso per una lunga e piacevole passeggiata circondati da bellezze artistiche e negozi alla moda. La maggior parte dei grandi marchi dell’abbigliamento e non solo è concentrata qui. Se si prosegue sempre dritti fino alla fine della Via ci si trova davanti uno spettacolo suggestivo: l’Altare della Patria, con il suo profilo marmoreo imponente e spettacolare, si erge su Piazza Venezia, un’altra piazza simbolo della città. Mentre se si devia da Via del Corso e si procede per Via Condotti, si può godere dell’ennesima vista scenografica su Piazza di Spagna, la scalinata di Trinità dei Monti e la Fontana della Barcaccia, ultimata nel 1629 ad opera di Pietro e Gian Lorenzo Bernini.
Per concludere, sulla pagina ufficiale dedicata al turismo del Comune di Roma, si possono trarre tante idee per pianificare l’itinerario ideale. Quelli proposti sul sito, infatti, rispondono alle diverse esigenze (interesse, tempo a disposizione, ecc.) dei visitatori. Ad maiora!