Salutato Stefano e Kuantan ci siamo diretti a Kuala
Lumpur...non sapevamo cosa aspettarci da questa citta’,
a parte il tanto sognato skyline delle Petronas tower e possiamo dire che anche
questa capitale asiatica ci ha piacevolmentet impressionato.
Vero e proprio melting-pot come tutto il paese in pochi
minuti passi da Chinatown a Little India e con poche fermate di un qualunque
mezzo di trasporto (dalla metropolitana alla monorotaia) vieni catapultato nel
mezzo di una serie di grattacieli tra cui le mitiche Petronas, il nostro
commento su quest’ultime non puo’ che essere...impressionanti.
Il difetto di Kuala si puo’ forse individuare nel non
offrire sistemazioni a basso costo ma dignitose (se paragonate a Bangkok), noi
ci siamo rifugiati a Le Village, su consiglio di due amici sudafricani,una
specie di ostello con camere doppie carino ed accogliente...unico neo, la
mancanza delle finestre nelle stanze piu’ economiche...sob sob! Ci siamo
comunque adattati e non siamo morti nonostante tutto!
I 4 giorni sono cosi’ passati velocemente tra una passeggiata e l’altra
alla scoperta dei vari aspetti di questa citta’, compresa una piccola mostra
sulla danza Odissi, originaria dell'Orissa in India,
che un ballerino malese ha importato,
piccola ma gradevole con quadri e foto di artisti indiani e malesi.
Adesso siamo a Bali e in soli due giorni siamo stati rapiti dalla cultura di questa piccola isola, abbiamo quindi riorganizzato le idee e da domani partiremo alla sua scoperta.
Tanti tanti saluti a tutti! duralla.....;)